Cos’è il bruxismo? Bruxismo | botox | Aversa Napoli Roma
Molte persone hanno l’abitudine di digrignare involontariamente i denti, soprattutto di notte, sfregando l’arcata superiore contro l’inferiore o stringendo con una certa forza il morso. La causa del bruxismo risiede nella iper-contrazione (involontaria) dei muscoli della masticazione, in special modo del massetere. Questo è un muscolo (di forma rettangolare quadrata), molto forte, presente nella guancia dall’angolo della mandibola fino a circa metà dell’arco mandibolare.
bruxismo e botox
E’ sufficiente stringere forte i denti e posizionare due dita sulla guancia per sentirne bene i bordi.
Le conseguenze del bruxismo si riflettono negativamente sia sui denti, che possono usurarsi, sia sull’apparato muscolo-scheletrico, causando cefalee o dolori alla mandibola.
bruxismo e denti che si rovinano
Fatto salvo che il primo passo da fare quando si notano alterazioni e anomalie nell’usura dei denti è la consultazione di uno specialista in odontoiatria, va detto che esistono soluzioni, semplici e ripetibili, che vanno al di là del bite da portare la notte.
L’iniezione di tossina botulinica nei muscoli che generano il bruxismo si è dimostrata infatti un prezioso supporto terapeutico
Il Trattamento del bruxismo infatti può essere effettuato iniettando la tossina botulinica nel massetere, “ammorbidendo” in questo modo la contrazione del muscolo senza impedirne, ovviamente, la sua normale funzione masticatoria.
L’infiltrazione del botox per il bruxismo nel massetere deve essere eseguita, per tale motivo, da mani esperte, nei punti giusti e con le dosi corrette.
In questo modo il risultato è garantito ed è ripetibile nel tempo
La durata di questo di trattamento è di circa 20 minuti per la sua esecuzione (che non necessita di anestesia, essendo praticamente indolore) e di circa 6/8 mesi per gli effetti che si ottengono.
PER INFORMAZIONI O PRENOTAZIONI CONTATTA IL DOTT. SALERNO
PERCHE’ SCEGLIERE UN MEDICO PER LA CURA DELLA PROPRIA BELLEZZA? Perché volersi bene significa anche affidare la propria Bellezza ad un centro di medicina estetica formato da professionisti del settore che studiano ed approfondiscono, da anni, l’anatomia , le tecniche , i delicati equilibri tra Bellezza e Benessere.
TRATTAMENTO CON IL BOTOX
Il trattamento con tossina botulinica, dona al volto del paziente un aspetto più disteso e rilassato senza perdita della capacità espressiva.
Questo risultato si ottiene grazie ad una o più iniezioni in zone ben studiate del volto stesso.
Per tossina botulinica si intende una proteina che viene prodotta da un batterio noto come “Clostridium botulinum”.
La tossina botulinica, compare in campo medico per la prima volta nel 1980. Nel 1989 la Food and Drug Administration (FDA) la approva ufficialmente. La medicina estetica, invece, la approva ufficialmente nel 2002.
botox rughe perioculari
La tossina botulinica o Botox (in ambito medico) agisce sul terzo superiore del viso a livello di determinate fasce muscolari, consente l’attenuazione delle rughe glabellari, frontali e perioculari senza alterare l’espressività e la naturale fisionomia del volto.
COME VIENE UTILIZZATO Il BOTULINO IN MEDICINA ESTETICA ?
In microiniezioni secondo protocolli programmati e precedentemente studiati da medici specializzati .
ESISTONO CONTROINDICAZIONI AL TRATTAMENTO CON IL BOTULINO?
L’uso del Botulino è sconsigliato solo nei seguenti casi:
gravidanza e allattamento
uso di farmaci che interferiscono con la trasmissione neuromuscolare (per es. antibiotici aminoglisidici)
allergia all’albumina
lesioni cutanee nella zona interessata
infezioni della cute
recenti trattamenti chirurgici
patologie della placca neuromuscolare.
CHE TIPO DI ANESTESIA VIENE PRATICATA?
Il trattamento non richiede alcun tipo di anestesia essendo praticamente indolore.
DOVE VENGONO FATTE LE INIEZIONI?
Le iniezioni vengono effettuate all’interno dei muscoli mimici e non lasciano alcun segno visibile, se non un leggero e temporaneo rossore che scompare nei successivi minuti.
Dott. Andrea Salerno | Gummy smile | Aversa Napoli Roma
I miei denti e le mie labbra sono ok, ma ho la gengiva eccessivamente a vista durante il sorriso e vorrei risolvere questo inestetismo, cosa posso fare?
Alcune pazienti giungono al mio studio con questa domanda.
Gummy smile ed esposizione della gengiva durante il sorriso
La risposta medico-estetica è: botox!
Un sorriso viene considerato un gummy smile (sorriso di gomma) quando sorridendo si scoprono in modo esagerato ed antiestetico le gengive dell’arcata dentale superiore.
Il sorriso gengivale non è un problema quando i denti sono perfettamente allineati, con una forma rettangolare, senza carie o cure antiestetiche e se l’esposizione gengivale non è esagerata. Ma quando questo non avviene, subito l’occhio di chi ci osserva cade su questo inestetismo.
Chirurgicamente si dovrebbe , sotto anestesia , operare con uno scollamento del fornice gengivale superiore , via nasale , a partire dalla base nasale fino alle corone dentarie e con successivo abbassamento , fino ad 1 cm del fornice stesso ; questa operazione spesso viene effettuata nel corso della rinoplastica .
Invece la soluzione medica , tramite botulino , risolve per circa sei mesi il sorriso che lascia scoperte le gengive in modo eccessivo. Il trattamento prevede poche microiniezioni e dura pochi minuti.
Il botulino se iniettato in dosi modeste nei muscoli responsabili dell’eccessiva contrazione e risalita del labbro superiore riduce sensibilmente la scopertura gengivale senza compromettere un “sorriso naturale”.
Correzione del gummy smile con tossina botulinica
In alternativa o come complemento altrettanto efficace si è rivelato l’aumento volumetrico delle labbra. Infatti partendo osservativo che i pazienti con Gummy Smile hanno solitamente labbra sottili, l’aumento volumetrico con il filler offre il duplice vantaggio di rendere meno evidente la scopertura gengivale e al contempo offrire un piacevole rimodellamento delle labbra rendendole più turgide e carnose.
sorriso gengivale Roma sorriso gengivale Napoli sorriso gengivale Caserta
PER INFORMAZIONI O PRENOTAZIONI CONTATTA IL DOTT. SALERNO
Dott. Andrea Salerno | Lifting sopracciglio | Aversa Napoli Roma
Uno sguardo stanco e triste non deriva sempre e solo da un eccesso di pelle della palpebra superiore, ma da una caduta verso il basso delle sopracciglia. In questi casi si interviene creando un effetto lifting diretto del sopracciglio, prima di ricorrere ad una blefarosplastica chirurgica.
botox e sollevamento del sopracciglio
Il Lifting del sopracciglio tramite tossina botulinica produrrà un sollevamento del sopracciglio mantenendo un effetto naturale ed è indicato per
avere un miglioramento delle sopracciglia cadenti , senza cicatrici
permette di ristabilire le giuste proporzioni e nell’armonia di tutto il viso.
Infatti un sopracciglio che non sia ben posizionato o che si è abbassato , a causa del fisiologico processo dell’invecchiamento, dà al volto un aspetto stanco e triste .
La medicina estetica dedica interi libri alla possibilità di alzare e scolpire il sopracciglio con l’uso esperto e combinato di tossina botulinica e fillers. Con questa tecnica lo sguardo non appare più stanco e spento .
Come si ottiene?
Riducendo la trazione dei muscoli che lo spingono verso il basso a vantaggio dell’azione dei muscoli che lo spingono verso l’alto.
Il risultato
è un sollevamento molto naturale e uno sguardo rilassato, ringiovanito e più aperto.
sguardo aperto e disteso grazie al trattamento con botulino
Metodo:
si utilizza la tossina botulinica di tipo A; il trattamento è ambulatoriale , dura circa 15 minuti , non prevede anestesia, non è doloroso e non lascia alcun segno.
Si procede ai individuare il punto dove verranno fatte le iniezioni del farmaco, facendo contrarre e decontrarre la zona che deve essere trattata in modo da mettere bene in evidenza la forza del muscolo che determina la ptosi da correggere .
Il prodotto viene poi iniettato esclusivamente dal medico estetico con una piccola siringa in piccolissime quantità all’interno del muscolo , seguendo i punti che sono stati precedentemente disegnati .
In base a quanto sopra detto, risulta ovvio come questo trattamento debba essere effettuato solo da specialisti del settore in grado di effettuare le infiltrazioni nei dosaggi e nei piani anatomici adeguati, in totale sicurezza.
Si tratta di un trattamento veloce ed indolore, con un’immediata ripresa della vita sociale.
A fine trattamento si potrebbe notare giusto un po’ di rossore della zona trattata che andrà a scomparire nel giro di qualche ora, mentre l’effetto “lifting” sarà visibile del tutto in circa 14 giorni e durerà per un periodo che va dai quattro ai sei mesi
Raccomandazioni :
Come per tutti i trattamenti con la tossina botulinica si raccomanda di
non fare lampade abbronzanti, saune o non prendere sole per circa una settimana dopo il trattamento e non massaggiare la zona che è stata trattata per 24 ore.
PER INFORMAZIONI O PRENOTAZIONI CONTATTA IL DOTT. SALERNO
Le rughe di espressione sono un riflesso della mimica facciale: si manifestano anche su un volto giovane e sono determinate da abitudini assunte quando si parla o si esprimono le proprie emozioni attraverso l’espressione del volto. Contrazioni e rilassamento dei muscoli del volto che portano alla formazione delle rughe sono concentrati soprattutto sui lati dell’occhio, labbra e fronte, e sui lati del naso e della bocca.
Un bravo medico estetico sa come attenuare linee di espressione e rughe (le zampe di gallina, le rughe glabellari, le rughe della fronte, le rughe del fumatore, le rughe del sorriso).
Nella maggior parte di questi casi la soluzione alla comparsa delle rughe di espressione è semplice: tossina botulinica
(vi consiglio di leggere l’articolo di riferimento in proposito in cui potrete chiarire ogni dubbio sull’utilizzo del botox).
Risultati visibili in poco tempo, molto più rapidi ed efficaci di qualunque crema antirughe!
Il BOTOX infatti è in grado di alleggerire la pressione di quei muscoli che sono responsabili dell’invaginazione dell’epidermide nel derma, da cui deriva proprio la formazione delle rughe di espressione. Si tratta dei cosiddetti muscoli mimici, in grado cioè, attraverso la loro contrazione, di muovere la nostra pelle definendo tutto il pattern di espressioni che siamo in grado (volontariamente o meno) di effettuare con il volto.
Il trattamento con la tossina botulinica è indolore, veloce, non lascia segni (se non un leggero rossore nell’immediato post iniezione) e ha una durata variabile dai 4 ai 6 mesi, in base alle caratteristiche del paziente.
Quello che chiediamo a questo trattamento è che dia al paziente un aspetto riposato, conservando la capacità mimica e l’espressività
VANTAGGI: Costo nettamente inferiore rispetto ad un lifting chirurgico EFFICACIA: Fai tornare indietro le lancette del tempo con risultati tangibili e senza stravolgere i lineamenti e la capacità di espressione della mimica facciale RAPIDITÀ: Ritorno immediato alla vita quotidiana
Filler labbra | Aversa | Napoli | Roma | Dott. Andrea Salerno
Dare volume alle labbra, aumentare le labbra , ridisegnare le labbra… sono tra i principali desideri della pazienti che vengono a studio ogni giorno
Il trattamento presuppone da parte del medico estetico un attento studio preliminare di forma, volume e rapporti della labbra . Ogni labbro va studiato secondo le sue precise caratteristiche e nel contesto dell’intero viso. Valutando insieme alla paziente le possibilità di miglioramento estetico.
Le labbra sono la cornice del sorriso, della parola e del bacio.
E’ importante che siano proporzionate e ben delineate. Però anche le labbra subiscono cambiamenti dovuti al tempo che passa, allo stress, a cattive abitudini le quali portano a conseguenze come una riduzione del volume o la comparsa di rughe .
Filler labbra | Aversa Roma Napoli
A tal proposito la medicina estetica ci aiuta con trattamenti mirati per restituire alle labbra e alla regione periorale l’armonia adeguata al viso. Inoltre con l’aumentare dell’età l’idratazione cutanea, il collagene, l’elastina e l’acido ialuronico vanno diminuendo ed anche le labbra perdono volume. Anche in questo caso, quindi, può essere indicato il trattamento per ripristinare il turgore e donare un effetto di ringiovanimento dell’intero viso.
CHE COSA SONO I FILLER?
I filler sono sostanze biocompatibili capaci di aumentare il volume di varie regioni anatomiche. L’acido ialuronico è la sostanza più utilizzata per il suo alto livello di sicurezza e per il facile assorbimento. I filler labbra a base di acido ialuronico sono particolarmente indicati quindi nella correzione delle rughe della regione periorale e per l’aumento volumetrico delle labbra.
COME AVVIENE IL TRATTAMENTO?
Passaggio preliminare come sempre è la visita medica: per capire le reali necessità della paziente e proporre la migliore delle soluzioni possibili. Si procede quindi alla accurata detersione della zona e poi alla anestesia della regione delle labbra e della zona periorale. Accertata l’efficacia della anestesia si è pronti per l’infiltrazione, che avverrà con cannula o con ago in base alle necessità. In entrambi i casi il dolore è ridotto veramente al minimo! Dopo il trattamento si avvertirà un leggero gonfiore e un arrossamento delle labbra che scompariranno in poche ore dal trattamento.
La procedura, che può durare in media tra i 20 e i 30 minuti, è definita mini-invasiva perché non va in alcun modo ad inficiare sulla vita sociale del paziente, non lasciando su quest’ultimo segni o cicatrici. Appena terminata la seduta di impianto dell’acido ialuronico è possibile tornare tranquillamente a svolgere le proprie regolari attività quotidiane, seppur con alcune raccomandazioni.
filler labbra roma napoli aversa
Alcune delle imperfezioni che è possibile correggere con questo tipo di procedura sono:
aumento di volume: labbra carnose , sensuali ma naturali sono sempre più richieste
ridefinizione dei contorni: questa non si associa necessariamente ad un aumento volumetrico. È particolarmente indicata per tutti coloro che hanno perso o non hanno mai avuto una buona demarcazione delle labbra
eversione: le labbra che presentano questo tipo di imperfezione necessitano una rotazione verso l’esterno del vermiglio
correzione delle asimmetrie: la valutazione da parte del medico estetico di eventuali asimmetrie è preliminare a qualsiasi tipo di intervento
Tutto ciò richiede molta attenzione da parte del medico estetico, insieme alla padronanza delle tecniche.
Si può correggere il mento a pallina da golf o a buccia d’arancia. Ovviamente sì… vediamo di seguito come fare in pochi minuti.
Botox e filler mento | Aversa Napoli Roma
Con l’ espressione mento “a pallina da golf” ci riferiamo alla contrazione e allo schiacciamento del mento accompagnato da un aspetto a buccia d’arancia della cute, che per l’appunto ricorda una pallina da golf. Il mento appare con irregolarità della pelle simili a piccoli buchi o a grinze.
botox mento roma
Il trattamento con il botulino viene in aiuto per risolvere anche questo inestetismo della pelle a buccia d’arancia sul mento, dovuto ad una ipercontrazione dei muscoli mentali durante alcune espressioni del viso.
muscolo mentale
Il mento a pallina da golf si risolve, quindi, iniettando il botox in punti ben precisi dei muscoli mentali. I risultati che si possono ottenere con un intervento indolore e senza bisturi come questo sono incredibili. Le iniezioni di tossina botulinica rilassano temporaneamente l’attività del muscolo mentale cancellando così l’inestetismo. Il trattamento può essere ripetuto ogni 5/6 mesi.
prima e dopo il trattamento con tossina botulinica
Abbiate cura del vostro mento! Definisce la parte inferiore del volto e per mantenere l’armonia deve essere ben proporzionato, non sfuggente, non contratto.
PER INFORMAZIONI O PRENOTAZIONI CONTATTA IL DOTT. SALERNO
Filler rughe della marionetta | Aversa Roma Napoli | dott. Andrea Salerno
Le “rughe della marionetta” , quei solchi profondi che si formano tra il naso e la bocca , sono le più difficili da trattare tuttavia la medicina estetica può avere ottimi risultati riducendole sensibilmente. I solchi nasolabiali si estendono fino agli angoli della bocca, il volto cede.
Con il tempo la pelle perde il collagene, l’elastina, l’acido ialuronico, il grasso sottocutaneo si riassorbe, l’osso si rimodella. Ne consegue una compromissione dell’elasticità della pelle, della compattezza, del volume e del sostegno del viso.
Genetica, stress, invecchiamento, cattiva alimentazione, le cause possono essere tante, ma il rimedio non chirurgico più efficace oggi è uno solo: medicina estetica.
rughe della marionetta
Le rughe della marionetta ricordano le linee sul volto dei burattini e come quelle dei burattini conferiscono al volto un aspetto imbronciato e malinconico, in particolare perché compaiono agli angoli delle labbra e tendono verso il basso.
Con i trattamenti più moderni di medicina estetica questo inestetismo si può correggere: parliamo di tecniche mirate e personalizzate, senza bisturi né cicatrici , pensate non solo per trattare le rughe, ma anche per ripristinare i volumi del volto e migliorare la compattezza e la tonicità della pelle, minimizzando il cedimento cutaneo legato al processo d’invecchiamento.
prima e dopo: trattamento del terzo medio del viso per eliminare le rughe della marionetta e i solchi nasogenieni
Si chiama tossina (botulinica) quindi mi farà male?
Cerchiamo di capire di più sul botox e le sue caratteristiche
Facciamo innanzitutto una doverosa specifica:la tossina botulinica è un FARMACO!
E quindi come tale deve essere usato ESCLUSIVAMENTE da medici che ne conoscano le caratteristiche e le modalità di somministrazione.
Ma allora se è un farmaco perchè si chiama tossina?
La storia del botox data molto in là nel tempo. Agli anizi del 1800 (eh si più di 200 anni fa’) un medico tedesco isolò questa proteina in alcuni pazienti che presentavano una intossicazione dovuta a cattiva conservazione di alimenti (carne e simili). Successivamente si capì che il responsabile della produzione di questa tossina era un batterio (il Chlostridium botulinum). Dalla metà degli anni ’40 si cominciò a purificare questa proteina rendendola completamente innocua per l’uomo e potenzialemente utilizzabile in ambito medico.
La tossina botulinica nasce quindi come farmaco, ma per quali patologie? Non si usa per eliminare le rughe?
In pochi sanno che la tossina botulinica o botox, prima di essere un pilastro della medicina estetica, ha rappresentato una opzione terapeutica per centinaia di patologie. I suoi campi di utilizzo spaziano dai disordini neuromuscolari al trattamento del dolore cronico, dal trattamento della spasticità cronica a disordini oculari (uno su tutti lo strabismo, per cui il botox rivestì una importanza fondamentale nella storia e nel decorso dei pazienti che ne erano affetti), dal trattamento della cefalea a quello della rosacea, dei cheloidi, delle cicatrici ipertrofiche e della alopecia (per citare soltanto alcuni impieghi della tossina botulinica).
tossina botulinica
E quindi perchè la tossina botulinica viene utilizzata in medicina estetica?
In realtà l’evidenza che il botox potesse essere utile per eliminare delle rughe fu del tutto casuale!
Negli anni in cui il botulino era largamente impiegato per il trattamento della cefalea cronica si notò che questi pazienti avevano una diminuzione delle rughe nella regione frontale. Dove cioè erano state fatte le inizioni di tossina botulinica per l’emicrania.
Questo aprì uno scenario meraviglioso e completamente diverso sull’impiego del botulino che cominciò sempre di più ad essere utilizzato con la finalità di diminuzione delle rughe, fino ad arrivare ad essere oggi il trattamento più richiesto dalle pazienti di tutto il mondo.
Va bene ho capito. Ma chi mi dice che comunque il botox non mi farà male?
Semplice. Ce lo dice la scienza! I dosaggi con cui viene utilizzato il botox in medicina estetica sono circa cinquanta (50!!) volte inferiori ad una dose potenzialmente pericolosa. Per avere una possibilità di comparazione basti pensare che l’insulina viene usata a dosaggi tre (3) volte inferiori a quelli rischiosi. Tutti i farmaci hanno potenziali effetti tossici ma dipende sempre dai dosaggi con cui vengono somministrati!
E allora come posso stare tranquilla/o?
Esiste una sola risposta a questo: affidarsi ad un medico serio e preparato! E questo suggerimento vale per qualsiasi branca medica. Avvalersi della consulenza di un medico che conosca bene la sua materia, i farmaci che utilizza, i dosaggi, le tecniche, l’anatomia, i possibili effetti collaterali, è la chiave per la tranquillità di ogni paziente.
Ma per far questo è anche necessario che il medico abbia la possibilità (direi il dovere!) di visitare i pazienti dedicando a questo tutto il tempo necessario per capirne le necessità e proporre il piano terapeutico più adeguato.
La visita medica preliminare è fondamentale sia per il medico che per il paziente. Serve ad ascoltare le necessità del paziente e cercare insieme il miglior trattamento
Quindi in medicina estetica come si utilizza la tossina botulinica?
Va fatta una piccola premessa: le rughe del viso non sono tutte uguali. Alcune di esse sono dovute alla contrazione di specifici muscoli che determinano la nostra capacità mimica e la nostra espressività. Le rughe che ne derivano sono quindi definite RUGHE DI ESPRESSIONE e sono rappresentate da:
RUGHE FRONTALI
RUGHE GLABELLARI (tra le sopracciglia)
RUGHE PERIOCULARI (le cosiddette “zampe di gallina”)
In medicina estetica l’impiego del botox permette quindi una neuromodulazione dei muscoli mimici del viso. In questo modo si ha la possibilità di poter scegliere quali muscoli far rilassare. Il risultato è quindi è l’alleggerimento fino alla scomparsa delle rughe che la contrazione di questi muscoli determina.
Quindi il botox può essere usato soltanto per le rughe di espressione? O ci sono anche altri utilizzi?
Il botulino è un farmaco meraviglioso anche per la sua estrema versatilità. Già abbiamo visto quanti siano i campi di impiego in medicina. Nello specifico delle medicina estetica oltre la capacità di distendere le rughe di espressione il botox può avere molteplici utilizzi.
Possiamo trattare infatti:
Il GUMMYSMILE : l’esposizione della gengiva superiore durante il sorriso
Le BUNNY LINES : le piccole rughe che si formano ai lati del naso in alcune persone durante la risata
RIDEFINIZIONE DEL PROFILO MANDIBOLARE : in casi selezionati in cui esiste una ipertrofia del muscolo massetere
SOLLEVAMENTO DELL’ANGOLO DELLA BOCCA : spesso associato ad un aumento volumetrico delle labbra per dare un aspetto più gentile e più giovane della bocca
IPERIDROSI ASCELLARE : nei pazienti che soffrono di una eccessiva sudorazione ascellare il botox permette di eliminare questa sgradevole situazione di disagio sociale
Le aree che possiamo trattare con la tossina botulinica sono molte
In conclusione dopo aver analizzato alcuni dei principali impieghi della tossina botulinica in medicina estetica e non, possiamo rispondere alla domanda iniziale: la tossina botulinica è pericolosa?
Non soltanto la tossina botulinica non è pericolosa ma rappresenta una splendida opportunità di trattamento per numerosi inestetismi del viso e del corpo!
Ricordiamoci però di avvalerci della consulenza di medici esperti e di riconosciuto percorso formativo
Alcuni esempi di “prima e dopo” di pazienti trattati con tossina botulinica
PER INFORMAZIONI O PRENOTAZIONI CONTATTA IL DOTT. SALERNO
Il solco nasolabiale (o naso-genieno), è spesso causa di disagio per le pazienti poichè rappresenta un segno distintivo di invecchiamento. Peraltro essendo proprio al centro del viso , insieme alle labbra, rappresenta il punto di maggiore impatto dello sguardo di chi ci osserva.
solco nasolabiale e rughe della marionetta
Perchè si forma?
Per anni si è creduto che il solco nasolabiale fosse una vera e propria ruga. Una delle tante che con il passare del tempo segnano il nostro viso. In realtà una ruga è classicamente definita come una invaginazione dell’epidermide nel sottostante derma. Reversibile nelle sue fasi iniziali, permanente con il passare degli anni.
Nel caso dei solchi nasolabiali invece non si tratta di rughe! Al di sotto della pelle ci sono delle strutture di sostegno (rappresentate soprattutto da ossa e tessuto adiposo) che determinano il nostro profilo ed i nostri volumi facciali. Con il passare del tempo queste strutture subiscono delle trasformazioni: l’osso si rimodella, il tessuto adiposo si riassorbe. Questo determina una perdita di sostegno alla strutture superiori, le quali tenderanno a “scivolare” verso il basso per mancanza di supporto profondo. Con un meccanismo molto simile a quello che causa le valanghe in montagna!
Come si risolve?
Il trattamento è quindi teso al ripristino dei volumi di supporto della regione zigomatica e di quella malare (quindi zigomo e guancia), dopo un accurato studio degli svuotamenti presenti, tenendo bene a mente l’anatomia ossea sottostante e la distribuzione del grasso sottocutaneo (i cosidetti “malar fat pads”)
Ripristino dei volumi della regione zigomatico malare con effetto lifting sul solco nasolabiale.
Per questo come per tutti i trattamenti di medicina estetica è fondamentale lo studio preliminare del paziente. Una corretta osservazione da parte di un professionista qualificato rappresenta l’arma vincente per ottenere risultati naturali.
PER INFORMAZIONI O PRENOTAZIONI CONTATTA IL DOTT. SALERNO